Prima di iniziare la posa è indispensabile munirsi di alcuni oggetti: un cutter, una riga metallica, una spatola dentellata (2mm a V) e una matassa di spago se si intende tracciare delle linee di riferimento per la posa delle lastre.
L’accertamento dello "stato di salute del supporto" (muro, soffitto), ha una importanza basilare nella riuscita del lavoro in quanto, più il supporto sarà SECCO, POROSO e PULITO, più semplice risulterà l’operazione di incollaggio.
Nei casi in cui la superficie del supporto sia rivestita da vecchie tappezzerie, pitture o rivestimenti in genere, sarà indispensabile rimuoverli con appositi prodotti.
E’ comunque buona norma stendere uno strato di fissativo acrilico sul supporto, qualunque esso sia.
Effettuata la preparazione si procederà alla spalmatura della colla, (circa un metro quadro per volta), utilizzando una spatola dentellata a “V“ tenuta perpendicolarmente alla parete; si attenderà poi qualche minuto (secondo il supporto) per ottenere la giusta adesività del collante. Quindi si procederà al posizionamento delle lastre pressando uniformemente tutta la loro superficie.
TRUCCHI DEL MESTIERE
Eventuali sbavature della colla si possono eliminare con un panno umido.
Se qualche angolo della lastra tendesse a staccarsi, è consigliabile, una volta terminata la posa, ritoccarla con una colla liquida per plastica e legno.
Angoli, spigoli o parti di lastre sporgenti, possono essere facilmente uniformate, levigandole con carta vetrata molto fine.
E' possibile inoltre inserire finissimi ritagli di sughero, per riparare eventuali fessure createsi durante la posa.
MANUTENZIONE:
La pulizia del sughero si effettua con una spugna inumidita sfregando delicatamente tutta la superficie.
Qualora voleste cambiare il rivestimento, sarà sufficiente effettuare una levigatura con carta vetrata molto fine e il vostro sughero potrà rimanere come fodera di fondo al nuovo rivestimento che verrà utilizzato.
Rammentiamo che il sughero può essere tinteggiato o rivestito con qualsiasi tipo di decorazione: tappezzeria, stucco, idropittura, ecc.
Le Colle Palomar consigliate per la posa dei rivestimenti sono :
EC 10 - EC 15
Per pareti e soffitti dove non ci sono problemi di umidità da condensa.
Questa colla è indicata per tutti i tipi di sughero in lastre o rotoli con spessori da 2 a 4 mm.
Può essere utilizzata su tutte le superfici previo trattamento con fissativo acrilico per muri.
EC 30 - EC 35
Per ambienti umidi tipo bagni, cucine, taverne, ecc. e in ogni altra situazione dove l’umidità non sia dovuta ad infiltrazioni dall’esterno; in questo caso la posa di qualsiasi prodotto risulterebbe diff icoltosa se non impossibile!
E’ possibile applicare il Sughero direttamente su piastrelle previa sgrassatura ed eventuale stuccatura delle giunzioni.
L’utilizzo dei collanti Palomar garantisce una corretta riuscita del lavoro grazie alla loro composizione studiata e testata su tutti i prodotti in Sughero Palomar.
Il Trattamento dei Rivestimenti in Sughero
E' utile sapere che il Sughero si può Trattare per cambiarne la tinta e la tonalità di colore, esistono in commercio dei prodotti specifici usati prevalentemente per il legno, che stesi con pennello, spugna o addirittura tamponati con appositi attrezzi possono creare effetti e atmosfere particolari.
Oltre ai vari impregnanti per legno che possono essere di vari colori, possiamo usare i pigmenti di tintura come i mordenti o l'anilina, queste polveri si miscelano con acqua o alcool nella quantità desiderata fino a raggiungere gli effetti desiderati.
E' oltremodo stimolante e creativo ristrutturare o creare oggetti in tinta col vostro ambiente, mantenendo inalterata la qualità e l'aspetto autentico del Sughero.
Ecco alcuni esempi di Rivestimenti in Sughero trattato con prodotti all'acqua; polvere di Anilina e mordente per Legno.
Si stendono in un unica passata, l'intensità e la copertura varia a seconda della quantità di tintura miscelata all'acqua.
